
FINALITA’
Il bando Sostegno all’imprenditoria femminile è inserito nel PROGRAMMA REGIONALE EMILIA-ROMAGNA FESR 2021-2027 approvato dalla Commissione europea con Decisione C (2022)5379 del 22 luglio 2022.
L’azione è indirizzata sia allo sviluppo delle nuove imprese che al consolidamento di quelle esistenti, accomunate dalla prevalenza femminile nella propria composizione, in coerenza con la L.R. 6/2014 e ss.mm.ii.. L’azione è sviluppata in sinergia e complementarità con il PR FSE+, in particolar modo con quelle azioni dell’OS 4.3 volte a valorizzare pienamente la componente femminile nel mercato del lavoro e il sostegno e accompagnamento a percorsi di crescita professionale, progressione di carriera e per l’avvio di impresa e l’autoimpiego.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il plafond disponibile ammonta ad € 3.000.000,00
BENEFICIARI
PMI con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna, a prevalente partecipazione femminile, ovvero:
a) Le imprese individuali in cui il titolare sia una donna;
b) Le società di persone e le società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute;
c) Le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.
PROGETTI
Sono finanziabili tramite il presente bando gli interventi da realizzare sul territorio regionale a favore della crescita e del consolidamento dell’imprenditoria femminile. Tali interventi dovranno essere rivolti ad aumentare la competitività e la qualità delle imprese gestite da donne, ed evidenziare, ove possibile, lo stretto legame tra le pari opportunità, il business aziendale e la qualità del lavoro.
Dimensione minima di progetto: 20.000 €.
Durata del progetto: 1° gennaio – 31 dicembre 2023
MISURA E TIPOLOGIA DEL CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto nella misura del:
- 30% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto
- 5% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto in presenza di un almeno un criterio di premialità
- eventuale 15% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto, a copertura dei costi sostenuti per gli interessi di un mutuo bancario almeno pari al 50% dell’investimento.
La stipula del mutuo e quindi l’accesso alla seconda componente del contributo non ha carattere obbligatorio.
Contributo massimo: 80.000,00 €
SPESE AMMISSIBILI
a) Acquisto di macchinari e attrezzature, infrastrutture telematiche e digitali
b) Acquisto di brevetti, licenze software, cloud e servizi applicativi o altre forme di proprietà intellettuale, necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento
c) Consulenze, destinate all’aumento della produttività, all’innovazione organizzativa, al trasferimento delle tecnologie, alla ricerca di nuovi mercati per il collocamento dei prodotti, gli studi di fattibilità e i piani d’impresa, comprensivi dell’analisi di mercato, gli studi per la valutazione dell’impatto ambientale, le spese relative ad iniziative e campagne promozionali debitamente motivate e contestualizzate (max. 30% voce A, B)
d) Opere murarie e relativi oneri di progettazione e direzione lavori, funzionali alla realizzazione del progetto (max 5.000 €)
e) Costi generali (max. 5% voce A, B, C, D)
TERMINI DI PRESENTAZIONE
Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.
Data di apertura sportello per la presentazione delle domande: dalle ore 10.00 del giorno 24 febbraio 2023
Il progetto dovrà rispettare il principio di “non arrecare un danno significativo” (DNSH) agli obiettivi ambientali individuati nell’articolo 9 del Regolamento UE n. 852/2020.
Per maggiori informazioni e per presentare la domanda rivolgiti a noi!