
FINALITA’
Il bando per il supporto ad interventi energetici e prevenzione sismica delle Imprese si pone l’obiettivo di intervenire sul tessuto imprenditoriale supportando gli investimenti verso l’efficienza energetica e la produzione di energia pulita, a basse emissioni di carbonio e a prezzi accessibili per l’autoconsumo.
In un’ottica di integrazione delle azioni, al fine di massimizzare i risultati raggiunti, il supporto agli investimenti in campo energetico viene proposto in sinergia con interventi atti a migliorare la prestazione sismica degli edifici in cui si svolgono le attività economiche.
DOTAZIONE FINANZIARIA
€ 13.000.000
BENEFICIARI
- Imprese singole aventi qualunque forma giuridica;
- Aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete così come disciplinato ai sensi del decreto-legge n. 5 del 10 febbraio 2009, convertito in legge n. 33 del 9 aprile 2009 e successive modificazioni;
- Soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
- Consorzi con attività esterne.
con sede legale e operativa in Emilia-Romagna.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili gli interventi finalizzati:
- Alla riqualificazione energetica degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente (Azione 2.1.2.)
- Alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo del soggetto richiedente (Azione 2.2.2.);
- Al miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente (Azione 2.4.1). Tali interventi potranno essere finanziati solo se abbinati agli interventi cui alla lettera a) e/o b).
Gli interventi:
dovranno essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda e dovranno essere conclusi entro la data del 31 dicembre 2024;
dovranno essere realizzati presso l’unità produttiva/sede operativa dell’impresa richiedente ubicata nel territorio della Regione Emilia-Romagna;
DIMENSIONE DI PROGETTO
Dimensione minima di progetto € 50.000
MISURA DEL CONTRIBUTO
10% della spesa ammessa a fondo perduto
Incremento del 5% in caso di premialità.
+
15% della spesa ammessa a fronte della sottoscrizione di un mutuo bancario almeno pari al 50% dell’investimento e di durata di almeno 4 anni e ad un tasso forfettario del 4%. L’importo agevolabile corrisponde ai costi sostenuti per gli interessi del mutuo.
Contributo massimo erogabile = 150.000 €
SPESE AMMISSIBILI
a) Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla riqualificazione energetica comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza; |
b) Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla produzione di energia da fonti rinnovabili, comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza; |
c) Spese relative a opere a carattere strutturale, necessarie per conseguire l’obiettivo di miglioramento/adeguamento sismico, ivi inclusi oneri di sicurezza e opere edili strettamente connesse agli interventi strutturali oggetto di finanziamento; |
d) Spese per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti; |
e) Costi generali per la definizione e gestione del progetto. |
Per essere ammissibili i progetti devono comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui alla voce a) e/o b) e tale requisito va mantenuto anche in fase di rendicontazione delle spese, pena la revoca totale del contributo.
PROCEDURA DI VALUTAZIONE E TERMINI DI PRESENTAZIONE
Procedura di tipo valutativo a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Nel caso in cui due o più domande siano arrivate nello stesso momento verrà data precedenza alla domanda che prevede l’investimento ammesso più elevato.
Apertura sportello per la trasmissione delle domande: 31/01/2023
Chiusura sportello: 22/02/2023
Il progetto dovrà rispettare il principio di “non arrecare un danno significativo” (DNSH) agli obiettivi ambientali individuati nell’articolo 9 del Regolamento UE n. 852/2020.
Per maggiori informazioni e per presentare la domanda rivolgiti a noi!