Contributi per la digitalizzazione delle imprese
La Regione Emilia-Romagna ha approvato un nuovo bando per la transizione digitale delle imprese, con una dotazione finanziaria di 25 milioni di euro. L’obiettivo è incentivare l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate per migliorare competitività, efficienza e sostenibilità.
Le imprese possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 40% dell’investimento, con un massimo di 90.000 euro per progetto.
Chi può accedere al bando?
Possono partecipare:
- Micro, piccole e medie imprese (PMI) con sede legale o operativa in Emilia-Romagna.
- Altri soggetti economici iscritti al Registro Imprese o al REA, esclusi enti pubblici o a partecipazione pubblica.
- Imprese in regola con i requisiti di ammissibilità, non in stato di difficoltà o soggette a procedure concorsuali.
Progetti ammissibili
Gli investimenti devono riguardare l’introduzione di tecnologie digitali per l’innovazione dei processi aziendali e della catena del valore. Sono finanziabili:
- Digitalizzazione di base: implementazione di software gestionali, CRM, ERP, sistemi di e-commerce e pagamenti digitali.
- Digitalizzazione avanzata:
- Intelligenza Artificiale (IA) e Machine Learning
- Big Data e Internet of Things (IoT)
- Cloud Computing e Cybersecurity
- Robotica, Blockchain e automazione dei processi produttivi
Gli investimenti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e conclusi entro il 31 marzo 2026.
Spese ammissibili
Sono finanziabili le seguenti tipologie di spesa:
- Acquisto di hardware, macchinari e attrezzature digitali.
- Licenze software, abbonamenti a servizi cloud computing e SaaS.
- Sviluppo e personalizzazione di software, siti web e applicativi.
- Consulenze specialistiche (fino al 30% dell’investimento).
- Piccoli interventi edilizi e di arredo connessi al progetto (max 5.000 euro).
Tutte le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda e pagate entro la data di rendicontazione.
Agevolazione e premialità
- Contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammissibile.
- Contributo massimo: 90.000 euro per impresa.
- Premialità (+5%) per:
- Imprese femminili o giovanili.
- Imprese con Rating di Legalità
- Investimenti che generano nuove assunzioni nel settore ICT.
- Imprese con sede in aree montane o interne.
Scadenza e modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere inviate esclusivamente online tramite la piattaforma SFINGE 2020:
- Apertura sportello: 15 aprile 2025, ore 10:00 (chiusura al raggiungimento di 500 domande).
Perché partecipare?
- Accesso a contributi a fondo perduto per la digitalizzazione.
- Opportunità per ottimizzare processi e ridurre costi.
- Maggiore competitività e sostenibilità aziendale.
Le risorse sono limitate e la selezione avverrà in ordine cronologico. Per non perdere questa opportunità, verifica subito la tua idoneità e prepara la documentazione necessaria.